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Categoria 1 - Trasporto e raccolta di rifiuti urbani

Chi deve iscriversi?

L’impresa che intende svolgere l’attività di:

L’impresa deve nominare un Responsabile Tecnico in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

L’iscrizione alla categoria 1 può essere effettuata per l’intera categoria dei Rifiuti Urbani oppure limitarsi a una o più delle sottocategorie di cui è composta. La categoria 1 include quindi le attività delle sottocategorie, fermo restando l’obbligo per le imprese che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti abbandonati sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua (sottocategoria D7) di disporre delle macchine operatrici o dei veicoli ad uso speciale previsti.
La dotazione minima di veicoli e di personale prevista per ciascuna classe è individuata nella tabella requisiti rifiuti urbani.


L’iscrizione alle attività previste dalle singole sottocategorie è possibile dimostrando di disporre delle dotazioni minime di veicoli e di personale individuate nelle rispettive tabelle delle sottocategorie dalla D1 alla D7:

  • Sottocategoria D1: Raccolta differenziata, rifiuti ingombranti e raccolta multimateriale: frazione organica, carta e cartone, vetro, multimateriale (vetro/plastica/metalli), ingombranti, altro.
  • Sottocategoria D2: Attività esclusiva di raccolta differenziata e trasporto di una o più delle seguenti tipologie di rifiuti urbani: abbigliamento e prodotti tessili; batterie e accumulatori; farmaci; cartucce toner esaurite e toner per stampa esauriti; oli e grassi commestibili.
  • Sottocategoria D3: Raccolta e trasporto di rifiuti urbani nelle aree portuali.
  • Sottocategoria D4: Raccolta e trasporto di rifiuti vegetali provenienti da aree verdi e rifiuti provenienti da aree e attività cimiteriali.
  • Sottocategoria D5: Attività esclusiva di trasporto di rifiuti urbani da impianti di stoccaggio/centri di raccolta a impianti di recupero o smaltimento.
  • Sottocategoria D6: Raccolta e trasporto di rifiuti giacenti sulle strade urbane, extraurbane e autostrade.
  • Sottocategoria D7: Raccolta e trasporto di rifiuti abbandonati sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua.


Categoria 1 con procedura semplificata
Le aziende speciali, i consorzi di Comuni e le società di gestione dei servizi pubblici di cui al D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 che svolgono attività di gestione di rifiuti urbani ed assimilati nell’interesse di Comuni o Consorzi di Comuni, devono iscriversi all’Albo sulla base di un’apposita comunicazione di inizio attività. Tale comunicazione deve essere effettuata telematicamente dal Comune o da uno dei Comuni o dal Consorzio di Comuni nel cui interesse è stata svolta l’attività, il quale garantisce il possesso dei requisiti di idoneità tecnica e di capacità finanziaria come sancito dall’art. 16 DM 120/2014. L'iscrizione consente lo svolgimento delle attività nell'interesse esclusivo dei Comuni partecipanti.

Garanzia Finanziaria
Nel caso di gestione dei rifiuti pericolosi, l'iscrizione/rinnovo alla Categoria 1 è subordinata alla presentazione della garanzia finanziaria.
La garanzia finanziaria è prestata sulla base della quantità annua di rifiuti pericolosi da gestire.
L’importo è ridotto per imprese con certificazioni UNI-EN ISO 14001 (riduzione del 40%).
 
 
Trasmissione istanze
Le istanze devono essere trasmesse unicamente in via telematica accedendo alla pagina Albo Nazionale Gestori Ambientali - LoginAreaRiservata.
 
Termine presentazione pratiche
Le istanze devono essere presentate al massimo entro 5 giorni lavorativi antecedenti la data di riunione della Commissione, per consentire alla segreteria della Sezione Friuli Venezia Giulia dell'Albo Gestori Ambientali la necessaria istruttoria.
 
Monitoraggio pratiche
Per monitorare l’avanzamento delle pratiche e/o l'eventuale richiesta di integrazioni si consiglia di consultare periodicamente la propria area riservata all’interno del sistema Agest e la Pec. 
 
  • Se l’istanza viene accolta l’impresa riceve via Pec una comunicazione dalla Sezione con la delibera del provvedimento e gli importi dovuti da pagare entro 30 giorni. Dopo il pagamento, l’impresa avvisata tramite Pec, può scaricare il provvedimento direttamente dall'area personale. Nel caso di mancato pagamento la Sezione delibererà il ritiro del provvedimento per carenza di interesse.
  • Se l’istanza non viene accolta l'impresa riceve una comunicazione dalla Sezione tramite Pec con le motivazioni di tale esito. Se l’istanza telematica è stata presentata da una struttura incaricata dall’impresa, anche la struttura riceve le comunicazioni relative al provvedimento.