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13 Luglio 2017

INAUGURATO IN CAMERA DI COMMERCIO VENEZIA GIULIA IL SEGRETARIATO DEL WEST BALKANS INVESTMENT FORUM

La dimensione economica del Processo di Berlino mira a rafforzare la cooperazione nella regione, in vista di uno sviluppo di sua una maggiore aggregazione economica, infrastrutturale ed imprenditoriale. Una dimensione economica che ha trovato concreta realtà questo pomeriggio, a Trieste,  in Camera di Commercio Venezia Giulia con la presenza di 7 ministri per l’apertura ufficiale del Segretariato permanente del Forum per gli Investimenti delle Camere dei Balcani Occidentali. Il Segretariato sarà  un punto dedicato sia all’informazione sulle attività che allo sviluppo delle iniziative delle Camere, ed è stato istituito nell’ambito del Processo di Berlino per  assicurare un maggiore dinamismo nella comunicazione e nella cooperazione fra i membri del Chamber Investment Forum, le istituzioni dell’Unione Europea e sviluppare più intensi collegamenti fra le comunità imprenditoriali della regione, nonchè un migliore sviluppo di progetti congiunti.

Perché a Trieste? <Specialmente negli ultimi decenni, Trieste e la nostra Camera di Commercio Venzia Giulia – ha ricordato il presidente Antonio Paoletti -  hanno giocato un ruolo chiave, anche a livello regionale e nazionale, nel promuovere e migliorare le relazioni economiche con l’intera area del Sud Est Europa. L’istituzione del Segretariato permanente del Forum per gli Investimenti delle Camere dei Balcani Occidentali nella Camera di Commercio Venezia Giulia darà un ulteriore impulso a nuove opportunità di cooperazione. Trieste e l’intera Regione Friuli Venezia Giulia avranno un ruolo ancor maggiore di collegamento fra i Balcani Occidentali e le economie dell’Italia e degli altri Paesi UE. Questa positiva cooperazione economica costituirà un forte contributo al processo di integrazione e al rafforzamento della stabilità nella regione>.

Il valore dell’iniziativa è stato dimostrato anche dalla presente di ben 7 ministri, ovvero quello degli Esteri e vice primo ministro della Serbia, Ivica Dacic, il vice primo ministro della Macedonia, Koco  Andjusev, il ministro delle Finanze del Kosovo, Abdulah Hoti, il ministro per l’Economia del Montenegro, Dragica Sekulic, il ministro per il Commercio estero di Bosnia ed Erzegovina, Mirko Sarovic, il ministro sloveno per lo Sviluppo economico Zdravko Pocivalsek e il ministro albanese  per l’Economia, Milva Ekonomi,  assieme ai presidente delle Camere di Commercio del Forum dei Balcani Occidentali, rappresentanti dell’Unione Europea e decine di imprese italiane e straniere.

Il viceministro agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale, Vincenzo Amendola ha rilevato nel corso dell’apertura del Segretariato quanto <le piccole e medie imprese sono la spina dorsale della nostra economica e giocano un ruolo rilevante in quella dei Balcani Occidentali.  L’istituzione del Segretariato delle Camere di Commercio dei Balcani Occidentali a Trieste permetterà alla città e all’Italia di essere catalizzatori delle iniziative connesse alla crescita economica e all’integrazione, che sono tra i principali scopi di questo Vertice. Infine, questa scelta è prova che il lavorare insieme e condividere gli stessi obbiettivi rappresenta il modo migliore per costruire una visione comune per il futuro. Questo nuovo progetto è stato possibile grazie anche all'ottimo lavoro della Camera di commercio della Venezia Giulia e del suo Presidente, Antonio Poletti. A loro e a tutto il personale della Camera di Commercio triestina vanno i più sinceri ringraziamenti>.

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