Tessera per i contributi Regionali sui Carburanti - L.R. 14/2010 - RILASCIO ALLO SPORTELLO
Ultimo Aggiornamento 14/01/2021 11.51:34
Per chi è
La "Tessera regionale dei servizi", meglio
individuata come "identificativo" dalla
L.R.14/2010, consente ai residenti in
Regione FVG di ottenere un contributo sugli
acquisti di carburante.
IN EVIDENZA:
Il servizio dal 09/11/2020 viene
espletato su appuntamento: per
prendere appuntamento utilizzare i seguenti
link:
Appuntamento On Line Ufficio Carburanti Ufficio sede di Trieste
https://form.jotform.com/203221836556353
Appuntamento On Line Ufficio Carburanti Ufficio sede di Gorizia
https://form.jotform.com/203222192974353
Appuntamento On Line Ufficio Carburanti Ufficio sede di Monfalcone
https://form.jotform.com/203224388267357
Dove andare
La richiesta di rilascio può essere
compilata e sottoscritta direttamente
dall'intestatario/cointestatario di
autoveicolo/motoveicolo, residente nel
territorio provinciale di:
- Trieste, in Piazza della Borsa n. 14,
piano ammezzato - stanza n. 13
- Gorizia, presso gli sportelli
dell'Azienda Speciale per la Zona Franca,
in via Morelli n. 37 piano rialzato, oppure
lo sportello presso l'Autorità
Portuale (già Azienda Speciale per
il Porto di Monfalcone), Via delle Terme
Romane, Monfalcone.
ATTENZIONE:
Si sottolinea che, per disposto della norma regionale, i residenti nel territorio dell'ex provincia di Trieste devono prendere appuntamento a Trieste mentre i residenti nel territorio dell'ex provincia di Gorizia devono prendere appuntamento a Gorizia oppure a Monfalcone: non sono possibili richieste effettuate in sedi territoriali diverse da quelle di propria competenza.
A chi rivolgersi
In quale orario
SU APPUNTAMENTO tramite modulo on-line, predisposto per ogni sede di lavoro
Trieste:
da lunedì a venerdì solo
mattina dalle 9:00 alle 12.00
Gorizia:
dal lunedì al venerdì dalle
9.00 alle 12.00
Monfalcone:
dal lunedì al venerdì dalle
9.00 alle 12.00
Recapiti
Informazioni generali
La richiesta
di rilascio deve
essere compilata e sottoscritta direttamente
dall'intestatario/cointestatario di
autoveicolo/motoveicolo:
- per i residenti nel territorio provinciale
di Trieste presso gli sportelli della sede di
Piazza della Borsa 14;
- per i residenti nel territorio provinciale
di Gorizia, presso gli sportelli
dell'Azienda Speciale per la Zona Franca
oppure presso quelli dell'Azienda Speciale
per il Porto di Monfalcone.
Si ricorda che:
- al possessore dell'identificativo spetta l'onere di informare la Camera di Commercio di ogni eventuale variazione di residenza o di sostituzione del mezzo, pena l'applicazione delle sanzioni previste dalla norma
- la tessera-identificativo viene disabilitata se NON si effettuano rifornimenti a prezzo ridotto per DUE ANNI consecutivi.
Per riabilitare una tessera disabilitata, occorre recarsi, con un documento d'identità, carta di circolazione e certificato di assicurazione del mezzo, agli uffici preposti sopra indicati
PER INFORMAZIONI sul procedimento
Trieste:
Tel. +39 040 6701 255 / 218
email:
carburanti@ariestrieste.it
Gorizia:
tel +39 0481 384 253 / 294
e-mail:
ufficiozf@zonafrancagorizia.it
Documenti richiesti
Come previsto dalla L.R. 14/2010, al momento della presentazione della richiesta devono essere esibiti in originale i seguenti documenti:
- documento di identità del richiedente in corso di validità
- carta di circolazione del veicolo o ricevuta sostitutiva di documento di circolazione, nel caso di passaggio di proprietà, assieme a copia della prima pagina della carta di circolazione per i dati tecnici del veicolo
- certificato di assicurazione o carta verde o contatto di assicurazione del veicolo.
Contestualmente alla consegna della domanda di rilascio dovrà essere pagato il diritto di segreteria che ammonta ad € 15,00.
In caso di variazione del mezzo e/o della residenza sull'identificativo già rilasciato, ovvero, in caso di sostituzione dell'identificativo per deterioramento, smarrimento o furto, vanno esibiti in originale:
- documento di identità del richiedente in corso di validità
- carta di circolazione del veicolo o ricevuta sostitutiva di documento di circolazione, nel caso di passaggio di proprietà, assieme a copia della prima pagina della carta di circolazione per i dati tecnici del veicolo
- certificato di assicurazione o carta verde o contatto di assicurazione del veicolo.
Contestualmente deve essere consegnato l'identificativo, se disponibile, sottoscritta la domanda di variazione.
Nel caso il richiedente non possa presentarsi di persona agli sportelli, può compilare e firmare i moduli di domanda, scaricabili dai link qua sotto, con tutti i propri dati anagrafici, i dati del veicolo e la delega nei confronti della persona terza che si recherà allo sportello. In questo caso va allegata copia del doc. d'identità del richiedente ed esibiti in originale i documenti relativi al veicolo per cui si richiede il beneficio regionale. Il delegato dovrà esibire un proprio documento di identità.
Costi
il diritto di segreteria che ammonta ad € 10 per la sostituzione del mezzo, € 5 per la variazione della residenza (tra comuni con diversa area di contribuzione) ed € 15 per la sostituzione dell'identificativo.
Responsabile del procedimento
Pierluigi Medeot
Struttura competente
Aries scarl e Az. Spec. Zona Franca
Per sapere di più
al 1 novembre 2011 è entrata in vigore
la L.R. 14/2010 che prevede nuove
modalità di riduzione di prezzo per
l’acquisto di carburante per i privati
cittadini. Non si parla più di sconto
regionale ma bensì di contributo
regionale fisso deliberato dalla Regione che
potrà essere variato con successivo
provvedimento. Il contributo è
aumentato di un incentivo di 5 centesimi al
litro qualora l'autoveicolo interessato dal
rifornimento sia dotato di almeno un motore a
emissione zero (elettrico) in abbinamento a
quello a propulsione a benzina o gasolio. Se
la tessera è stata emessa per il
predetto mezzo antecedentemente la data del 1
novembre u.s., l’intestatario
interessato ad avere aumentato
l’incentivo deve presentarsi agli
sportelli munito del libretto di circolazione
in originale e la tessera relativa al mezzo
stesso.
L’art. 3 comma 6 della LR 14/2010 non
prevede la concessione del contributo quando
l’entità complessiva del
beneficio risulta inferiore a 1,00 euro
Sono esclusi dal beneficio, ovvero dalla
possibilità di ottenere la tessera per
i carburanti, le imprese, i professionisti, i
lavoratori autonomi a prescindere dal tipo di
attività e dalla forma giuridica
dell’impresa; non spetta inoltre alle
autovetture con targa estera ed agli iscritti
all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiana
Residenti all’Estero). Si rammenta
inoltre che, con l’entrata in vigore
della nuova legge, sono esclusi dal beneficio
i natanti e le imbarcazioni.
A seguito di modifiche della L.R. 14/2010, le
ONLUS non sono più tra i soggetti
beneficiari dei contributi per l'acquisto di
carburante.
Dal 1° gennaio 2012 tali tessere
risultano bloccate.
Sanzioni e avvertenze importanti
SOSTITUZIONE, VENDITA, ROTTAMAZIONE,
SMARRIMENTO, FURTO, DISTRUZIONE
DELL’IDENTIFICATIVO
Il venir meno o la variazione della
titolarità del mezzo per il quale
è stato rilasciato l'identificativo
devono essere segnalati alla competente
C.C.I.A.A ovvero, dal momento in cui viene
meno la titolarità del veicolo. Da
quel momento L’IDENTIFICATIVO NON DEVE
ESSERE UTILIZZATO, pena l’applicazione
delle sanzioni previste dalla L.R. 14/2010 e
succ. modifiche. La segnalazione può
avvenire attraverso copia della denuncia
rilasciata dalle competenti Forze dell'Ordine
in caso di furto o, nel caso di smarrimento o
distruzione dell’identificativo, con
un’autocertificazione in carta
semplice.
CAMBIAMENTO DI RESIDENZA IMPORTANTE: se il
beneficiario si trasferisce in un comune
appartenente a un’area che consente di
percepire un contributo meno vantaggioso
rispetto al comune di provenienza, senza
effettuare la variazione di residenza
sull’identificativo e utilizzi
quest’ultimo ottenendo un contributo
superiore a quello spettante, si applica la
sanzione amministrativa pecuniaria del
pagamento di una somma da € 30,00 a
€ 100,00, forfettariamente comprensiva
della restituzione dei contributi percepiti
indebitamente o in eccedenza rispetto a
quanto spettante.
SANZIONI E’ soggetto alla sanzione
amministrativa pecuniaria del pagamento di
una somma da € 30,00 a € 100,00,
forfettariamente comprensiva della
restituzione dei contributi percepiti
indebitamente o in eccedenza rispetto a
quanto spettante, colui che:
1) effettui un rifornimento beneficiando di
un contributo superiore a quello spettante in
attuazione della L.R. 14/2010;
2) utilizzi l'identificativo non essendo
più intestatario, cointestatario,
titolare di diritto di usufrutto o titolare
di locazione finanziaria o leasing del
mezzo;
3) utilizzi l’identificativo per
rifornire un mezzo diverso rispetto a quello
per il quale è stato rilasciato;
4) utilizzi senza titolo
l’identificativo altrui. E’
soggetto alla sanzione amministrativa
pecuniaria del pagamento di una somma da
€ 50,00 a € 200,00 colui che, anche
a seguito del venir meno della
titolarità del diritto di
proprietà, comproprietà,
usufrutto o del contratto di locazione
finanziaria o leasing del mezzo, ceda ad
altri il proprio identificativo
N.B.: Per gli illeciti amministrativi
avvenuti antecedentemente il 1° novembre
2011 si applicano le disposizioni di cui alla
ex L.R. 47/96 e succ. mod.
Allegati