25 Ottobre 2018
#Sisprint in tour: focus Fvg
Presentato
questa mattina a Trieste nella sede della
Camera di Commercio Venezia Giulia,
Sisprint (Sistema Integrato di Supporto alla
Progettazione degli Interventi
Territoriali).
Il progetto
Sisprint si propone di rafforzare la
capacità delle Amministrazioni,
titolari della programmazione, di qualificare
la progettualità per lo sviluppo e
sostenere la competitività, dando
risposta puntuale alle esigenze delle imprese
e dei territori.
L'evento
è stato la prima occasione di
confronto, fra gli attori dello sviluppo
locale, finalizzato alla costruzione di un
comune percorso incentrato sui temi della
programmazione regionale. Presenti alla
presentazione gli assessori dei Comuni di
Trieste e Gorizia, istituzioni di Udine e
Pordenone, Enti di ricerca, Tribunali,
Consorzi di Sviluppo, Aziende portuali,
associazioni di Categoria, che hanno
contribuito a far emergere le singole
necessità informative.
<Il report
- ha introdotto il presidente della Camere di
Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti -
che presentiamo oggi ha come
destinatarie le Amministrazioni titolari
della programmazione ed è inserito
nell'ambito del progetto Sisprint, che ha
come obiettivo il rafforzamento della
capacità delle Amministrazioni di
rispondere alle esigenze di imprese e
territori, rendendo disponibile una
strumentazione in grado di qualificare la
progettualità per lo sviluppo e
sostenere la competitività. Tale
strumentazione si fonda sul patrimonio di
dati economici provenienti dal Registro
delle Imprese delle Camere di
Commercio, integrato con le informazioni
dell'Agenzia per la Coesione
Territoriale>.
<Si tratta
di un sistema di dati particolarmente
importante anche per la Regione - ha
commentato l'assessore regionale alle
Attività produttive e turismo, Sergio
Emidio Bini - per la necessità di
avere dati di riferimento concretamente
collegati all'economia reale, da dirottare ai
fruitori in maniera tempestiva>.
Dal report (la
cui sintesi è in allegato) emerge un
quadro articolato per il Friuli Venezia
Giulia. Lo ha confermato Marco Pini
dell'Ufficio studi Unioncamere-SI.Camera che
ha curato la ricerca fatta nell'ambito del
Progetto Sisprint (Sistema Integrato di
Supporto alla Progettazione degli Interventi
Territoriali), finanziato dal Pon Governance
e Capacità istituzionale
2014-2020.
<I
dati negativi - ha detto Pini - sono legati
all'invecchiamento demografico, alla
riduzione del numero delle imprese con
particolare riguardo alle imprese artigiane e
a una bassa quota di imprese giovanili. Di
positivo c'è l'elevata propensione
all'export, il Pil pro capite alto, un tasso
di occupazione e disoccupazione superiore
alla media nazionale, un numero elevato di
start up innovative, una elevata diffusione
di imprese coesive che tendono alla coesione
sociale del territorio e i numerosi
investimenti nella Green economy.
Dal report -
conclude Pini - emergono anche i settori sui
quali bisognerebbe investire maggiormente,
quali cultura, creatività e le
imprese giovanili. C'è poi
l'innovazione in generale, un settore nel
quale il Friuli Venezia Giulia a livello
europeo è nella parte bassa della
classifica. Un posizione che ricopre anche
nella crescita economica>.
Nelle
conclusioni il segretario generale della
Camera di Commercio Venezia Giulia, Pierluigi
Medeot, ha ribadito quanto sia necessario
<che ci siano alla base di ogni sviluppo
economico delle precondizioni di carattere
culturale, sociale, imprenditoriale e
istituzionale. E per avere una visione
concreta di medio-lungo periodo è
indispensabile conoscere approfonditamente le
economie dei territori e le Camera di
Commercio per essere per loro natura la casa
delle imprese, hanno un dialogo continuo e
diretto con le stesse, conoscendone tutti gli
elementi costitutivi e di bilancio. Una fonte
inesauribile di dati che se opportunamente
analizzati posso essere funzionali alle
strategie di sviluppo>.