Centro valorizzazione e promozione del Collio,
volontà unanime
CORMONS: Centro valorizzazione e
promozione del Collio a Cormons, si parte.
Comune di Cormons, Camera di Commercio
Venezia Giulia, Consorzio Tutela Vini Collio,
Cooperativa produttori Enoteca di Cormons
uniti e concordi sul fatto che il Centro di
valorizzazione e promozione a Cormons,
sarà punto di sintesi e di
raccordo, ovvero il luogo dove la promozione
e l'accoglienza troveranno concretezza nella
presentazione anche delle eccellenze
agroalimentari e vitivinicole, in stretto
collegamento con la valida realtà
dell'enoteca già presente e attiva.
Nella sala Giunta del Comune di Cormons, il
sindaco Roberto Felcaro, ha riunito il
vicepresidente della Camera di Commercio
Venezia Giulia, Gianluca Madriz, il
segretario generale camerale, Pierluigi
Medeot, il presidente del Consorzio Tutela
Vini Collio, Robert Princic, il presidente
della Cooperativa produttori Enoteca, Dario
Raccaro, assieme a Edi Keber, David
Buzzinelli, Mauro Drius, Damjan Princic,
Daniele Peressin per definire tempi e modi
per la realizzazione di un progetto sul quale
tutti i presenti hanno definito la
<necessità ed urgenza>.
Per il sindaco di Cormons, Roberto Felcaro,
<i tempi sono maturi e le ricadute saranno
tangibili, non solo dal punto di vista della
promozione e della vendita delle eccellenze
agroalimentari, ma anche dal punto di vista
dell' attrattività turistica di un
territorio che può dare ancora molto
se messo in rete con il comprensorio della
Venezia Giulia. Ma, soprattutto, sono maturi
i tempi della condivisione degli obiettivi e
dei traguardi che questo territorio
può raggiungere. Oggi gli obiettivi e
i traguardi si trasformano in un potenziale
consapevole che, a piccoli passi, ma ben
decisi, possiamo tutti assieme cogliere,
nell'interesse della collettività che
rappresentiamo come territorio del Collio nel
suo complesso>.
Nessun dubbio, nessun tipo di
perplessità, ma una comune e totale
convergenza tra amministrazioni e
imprenditori, per la realizzazione di un
Centro di valorizzazione nel quale <gli
stessi produttori - sono le parole di Dario
Raccaro, presidente della cooperativa Enoteca
che raggruppa già 31 soci -
investiranno, garantendone assieme agli
attori pubblici coinvolti una gestione
manageriale con importanti ricadute per tutto
il territorio della Venezia Giulia>.
<La Camera di Commercio su input del
presidente camerale Antonio Paoletti
sarà parte attiva nel realizzare il
Centro in totale sintonia con il Comune
di Cormons - ha ribadito per la Cciaa Vg il
vicepresidente, Gianluca Madriz - con
la consapevolezza che lo stesso possa fungere
da coagulo delle volontà di tutte le
realtà economiche e sociali del mondo
vitivinicolo del Collio, affinché le
stesse, unitamente alle istituzioni, possano
potenziare il valore del territorio e delle
realtà imprenditoriali specifiche, ivi
dislocate. La Camera di Commercio, inoltre,
sarà parte attiva nell'impostare una
collegata politica promozionale del
territorio del Collio e della sua produzione
vitivinicola, anche per creare un prodotto
turistico di valore sovra- territoriale. In
tal senso la Camera di Commercio ha
già sostenuto il Collio in varie
iniziative e continuerà a farlo. La
prossima settimana presenteremo, ad esempio,
la Venezia Giulia Collio Cup e lo sbarco dei
vini del Collio nell'evento con maggior
attrattività mondiale in regione, la
Barcolana 50. Un'opportunità unica
nata proprio grazie all'intervento del
presidente Antonio Paoletti>.
Pieno sostegno e adesione da parte del
Consorzio Tutela Vini Collio, attraverso il
presidente Robert Princic, che vede <nella
partecipazione finanziaria della Regione
Friuli Venezia Giulia e della Camera di
Commercio Venezia Giulia il volano economico
per dar vita a una struttura in grado di
diventare uno dei principali attrattori di un
territorio che coinvolge Gorizia, Monfalcone
e Grado, il Carso, Cormons e il Collio
e l'Isontino>.
Nelle prossime settimane il Comune di Cormons
e la Camera di Commercio Venezia Giulia
organizzeranno alla presenza Regione Friuli
Venezia Giulia un incontro per presentare lo
studio di progettualità, le
potenzialità e i passaggi necessari
per partire con la realizzazione del Centro
di valorizzazione del territorio.